martedì 21 febbraio 2017

Grano e lavanda

Buona serata a tutti :)
Avrete notato che torno nella blogosfera più facilmente la sera, ma rimane uno dei pochi momenti di calma e silenzio di cui posso godere nel nostro nido. Vediamo se riesco a darvi l' immagine...: bimbi a nanna, uniche luci accese, quelle delle lampade negli angoli giusti, il fuoco nella stufa, qualche candela accesa qua e là, la tv a basso volume, o meglio ancora una di quelle musiche che adoro su youtube, quelle rilassanti (beh se imparassi ad aggiungere i link potrei anche dirvi quali), mio marito che mi massaggia i piedi (questa è la parte che adoro:)! )... tutto ciò , se fatalmente aggiunto ad una serata in cui sono sveglia al punto da scrivere al pc, fa di me la chiacchierona che avete davanti!!

Da qualche giorno sto pensando di condividere con chi ha voglia di creare , un' idea :"calda".
So che tutti stiamo già sognando la primavera, io stessa in instagram , non faccio che postare foto di primule e violette, però, nostro malgrado , il freddo ci accompagnerà ancora per un pò, quindi, alle amiche creative rivolgo questo post.
Per chi invece non volesse cimentarsi con macchina da cucire e quant' altro, può contattarmi via mail.


Da anni nel nostro nido, un cesto è adibito ai sacchettini di grano.
Non ho ancora trovato un nome più simpatico, non mi ci sono proprio mai impegnata. Anzi, idee e suggerimenti a riguardo saranno bene accetti .
Serve un cesto perchè ognuno ha il proprio e qui siamo in cinque, per la Nutella, beh non ho ancora provveduto :)!


Ho comperato il primo. confezionato e bello pronto , parecchi anni fa in montagna, lo accompagnava un opuscolino che spiegava che all' interno c'era soltanto grano da coltivazione biologica, che andava scaldato nel microonde e che era utile oltre allo scopo primario di scaldare, per cervicali, dolori di vario genere, mal di stomaco etc etc.
L' ho adorato da subito , e subito ho ricercato su internet informazioni sul prodotto. Ho scoperto così che questi sacchetti sono originari del nord europa, come era facile immaginare, che , per chi lo confezionava nella maniera casalinga, era possibile aggiungere  al grano, lavanda o fiori di camomilla, che riscaldati, oltre ad una piacevole profumazione, favorivano il rilassamento.
E qui iniziava una luuuuunga apprezzata produzione!
Li trovo un'idea simpatica e molto utile da regalare, credo di averne regalato almeno uno a tutti i nostri amici e parenti, per Natale , per compleanni o occasioni se cadono in inverno.
Questi per esempio li ho confezionati come presente per gli invitati ad una cena informale ma deliziosa, per il 25' di matrimonio di una coppia di persone a me molto care. Per personalizzare il regalo, ho ricamato a macchina le loro iniziali.


Così come può essere un regalino originale per una nascita, perchè ho avuto occasione di usarlo tantissimo col mio bimbo più piccolo e l'ho trovato mitico! Prima di una passeggiata in periodi freddi, basta scaldarlo e metterlo in fondo al sacco di cui son dotati i passaggini moderni, avete presente? e il vostro cucciolo starà coi piedini al calduccio anche se fermo dentro il passeggino o nella carrozzina. Senza contare il fatto che è un caldo asciutto e non umido come può essere quello della tradizionale boule per acqua calda.



Io aggiungo al grano perlopiù lavanda, poichè in estate nel nostro giardino ne cresce in quantità e vi assicuro è biologicissima:)! Ne essico e conservo a sufficienza per fare sacchettini tutto l' inverno ;)



















 


Quindi dotatevi di cotone resistente ( io di solito uso cotone bianco, tipo quello che si adopera per le lenzuola), lo userete per il sacchettino interno, quello che effettivamente conterrà il grano e la lavanda.


Per  il sacchettino esterno, quello cioè che conterrà quello bianco e che potrà quindi essere lavato all' occorrenza, potrete scegliere un cotone della fantasia che più vi piace. Tenete presente che  quello esterno dovrà essere un pò  più lungo per contenere agevolmente il sacchetto bianco , che rimarrà così pulito a lungo.


Dopo qualche anno di utilizzo è consigliabile cambiare il grano e la lavanda, vi basterà scucire il lato piccolo del sacco bianco, svuotare, lavare tutto e riempire di grano nuovo. Io lo prendo in un negozio in paese che vende farine, cereali, legumi di ogni tipo ( un posto piuttosto carino, si chiama "Il Mulino", è uno di quei posti in cui sicuramente mi piacerebbe lavorare), ma credo potrete trovare il grano in qualsiasi supermercato, assicuratevi che provenga da agricoltura biologica.


Spero di avervi dato un' idea carina, per qualsiasi domanda o curiosità contattatemi via mail, sarà un piacere rispondervi :) !!
Buon lavoro e state al calduccio!!!
Maura